«Nonostante i molti sforzi compiuti dalla storiografia repubblicana per raffigurare la resistenza come un evento di riscossa patriottica, i fatti testimonierebbero in realtà un movimento resistenziale fortemente diviso al suo interno per divergenza di valori politici e di obiettivi. Risultava poi particolarmente problematica ai fini della definizione di una nuova identità nazionale l’ideologia del Pci, che con particolare riferimento al confine orientale (Trieste, Istria) mostrò a più riprese un’inquietante inclinazione anti-nazionale, piegata agli interessi “di una presunta patria socialista diversa dalla propria"».
(Foto: parmigiani rossi della Garibaldi invitano le popolazioni del Venezia-Giulia ad accogliere i titini come fratelli e liberatori)